IN CHIESA
Mistiche note...!
un canto, un suono
tenuto nello spazio
che dimensione perde
nel tempo che s'eterna.
Mistiche note
penetrano nel cuore,
intensa commozione
come d'un canto
che venga d'altre prode
oltre le nubi,
oltre il sole.
Intorno son fiammelle
ognuna all'altra parla
con umano linguaggio
e mobile si piega,
s'allunga, si distende,
sì presto si consuma.
Quanto la vita dura!
Le note sono eterne.
(Margherita Petrosino-Rocco)
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La religiosità popolare, nel nostro Paese, ebbe un vigoroso sviluppo per merito della istituzione di confraternite a carattere religioso e caritativo. Sorse così il bisogno di ravvivare la devozione alla GRAN MADRE DI DIO. E fu provvidenziale l'iniziativa di creare una confraternita per rinforzare la fede avita. Dai registri parrocchiali, in nostro possesso, sappiamo che il 15 luglio 1533 con Bolla Vescovile MONS. GIOVANNI PIRRO SCORNA fu eretta la confraternita dell'Immacolata Concezione con Chiesa propria nelle adiacenze della Chiesa Parrocchiale. Scopo della confraternita era soprattutto quello di ravvivare la fede dei padri e coltivare una particolare devozione alla GRAN MADRE DI DIO. Particolare cura fu rivolta alla gioventù femminile con la formazione del gruppo delle "FIGLIE di MARIA" sotto l'egida dell'IMMACOLATA. 1 2 |